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Il coproggetti è una laminetta di vetro di diversa grandezza, di solito di 15-20 millimetri di lato, che è abbastanza sottile (circa un ottavo di
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lungo tempo. Constavano di sostanze vegetali ed animali, quali si trovano di solito nelle feci, di leucociti, cristalli aghiformi d’acidi grassi
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Quello della toenia medio-canellata si distingue difficilmente dall'antecedente. È di solito alquanto più grosso e un po’ovale; misura una lunghezza
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L'utero di solito traspare già nelle proglottidi fresche; esso può, però, essere mosso in maggior evidenza e studiato ad occhio nudo facendo
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, generalmente piccoli col solito contorno scuro e centro brillante: 3.o di mielina. Questi ultimi si distinguono: per la loro grossezza, poichè
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colori varianti dal rosso pretto al rossigno od al verde. Essi si riconoscono agevolmente perchè di solito conservano i loro caratteri tipici, e si
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, come al solito, contenere dei cristalli aciculari grassi) essiccato lasciava precipitare cristalli di tirosina (nella solita forma di fini aghi
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-blennorrea); e colla sua evacuazione il respiro del paziente si fa di solito più libero. Questo sputo si riscontra co’ suoi caratteri più spiccati nelle
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solito concentricamente stratificati, e solidi o cavi, col lume riempito di aria o di muco. Al microscopio appaiono constare della solita massa
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91. Nella pneumonite cruposa, (Tav. 5a, fig. 44) lo sputo di solito varia a seconda dello stadio della malattia; nel primo e nell’ultimo stadio esso
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polmonari e nei leucociti. Di solito la loro natura si riconosce facilmente; però i granuli di carbone e di ferro potrebbero in qualche caso essere
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(ipoema). - Il cencetto bianco dell'ipopion, che quando si pratica la paracentesi della cornea esce di solito trascinato da un getto di liquido chiaro o
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giorno di solito i globuli rossi sono rarissimi, mentre si hanno in copia leucociti ed epitelî pavimentosi. Di raro si posson scorgere delle cellule
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Nei lochi sono comunissimi gli elementi del leptothrix. Quando insorgono alterazioni, i lochi acquistano di solito notevole fetore, ridiventano rossi
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, a contorno delicato e regolare. Qui è bene notare, che anche nel sangue normale ci sono sempre dei globuli di solito più piccoli degli altri, che
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1.o Leucociti; generalmente in iscarso numero. Ora hanno il loro aspetto solito, ora sono fortemente granulosi e, per ciò, di colore più scuro.
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cellule che, quando sono in notevole quantità, impartono il loro colorito al colostro. Le cellule della seconda specie (fig. 58 b), a cui di solito
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, oscillanti di solito fra 2 e 7 µ. Nel latte tipico di buona qualità, quindi, gli unici elementi morfologici sono i globuli lattei.
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4.o Globuli lattei (fig. 58 a). Son globuli di grasso, dotati del solito aspetto brillante, e di svariata grossezza. Alcuni sono come minuti
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congestione. In questi casi il latte ha, di solito, l’apparenza e la costituzione del colostro. Questa funzionalità abnorme della ghiandola mammaria
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aggiunge a poco a poco dell’orina (di solito diluita): e si cessa dall’aggiungere quest’ultima quando il liquido di PAVY, originariamente azzurro, è del
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questa grave ragione, sia per le inesattezze che di solito corrono nei libri riguardo agli epitelî in discorso (inesattezze che possono condurre a
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contrattilità si manifesta anche coll’emissione e retrazione di prolungamenti, ed in alcuni è molto vivace, in altri assai poco: di solito sono poco
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’orina possono essere dati tanto dalle congestioni venose dei reni, quanto dalle infiammazioni. Nelle prime essi sono scarsi, e di solito commisti a
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Dissi che di solito sono leggermente giallognoli. I più sottili possono, però, apparire quasi incolori, sicchè non si distinguono dai cilindri jalini
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procurarsi questi importanti dati mediante la numerazione dei globuli contenuti in una data quantità (di solito un millimetro cubico) di liquido
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punti, ove di solito stanno di quegli ammassi di granuli che vennero più sopra descritti.
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di solito quella delle cellule cancerose, non sogliono costituire ammassi grossi, non sono accompagnate da connettivo, e, ove bisogni, si possono
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a catenule, immensa quantità di granuli puntiformi pallidi di grasso, nessuna gocciola, splendente che avesse l’apparenza del grasso solito. Il
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L'urato di ammoniaca precipita a preferenza nell’orina alcalina, ov’esso accompagna di solito i fosfati terrei. Appare al microscopio Fig. XXXV. esso
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(di cui un’asse spesso è più lungo degli altri due) incolori, brillanti, assai regolari, che vengono di solito Fig. XXXVI. per la forma paragonati a
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combinazioni del prisma verticale romboidale, e vengono Fig. XXXVIII. di solito paragonati ad un coperchio di bara (fig. XXXVIII). Questi cristalli
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delle complicazioni del processo morboso, il sedimento può modificarsi ne’ suoi caratteri, sicchè, p. es., un elemento che ne fa parte di solito in
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scarsi (a differenza della nefrite diffusa acuta); epitelî renali in discreta quantità, spesso in degenerazione grassa; cilindri di solito in grande
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solito non degenerati; scarsi globuli sanguigni bianchi e rossi (V. tabella pag. seg.).
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variabile per la quantità e l’aspetto. Nei primi periodi contiene sangue, ma di solito in non grande quantità, leucociti e cellule epitaliali dei calici
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modo da costituire quei zaffi cilindrici di cui sopra venne fatta parola. Gli epitelî sono scarsi o mancanti. Mancano di solito i globuli rossi; che
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cilindri. La reazione dell’orina è di solito acida.
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leucociti più o meno alterati. È bene far l’esame con forti obiettivi ad immersione, trattandosi di solito di elementi minutissimi.
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d’un filtro, e che poi, essiccato, si tratta al modo solito con cloruro sodico ed acido acetico a caldo per ottenerne i cristalli d’emina. - Questo
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Il microspettroscopio viene applicato sul tubo del microscopio al posto del solito oculare. Per queste ricerche non occorre applicare l’obiettivo. Al
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grassi, sono: a) globuli rossi in quantità variabile, generalmente, però, scarsi; di solito appaiono ben conservati e colorati; b) cellule incolore di
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un aspetto purulento, benchè di solito abbia un colore grigio-brunastro per la decomposizione della sostanza colorante del sangue; l’esame colle
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, con cammino flessuoso, si dispongono fra le cellule epidermiche. Di solito non è possibile discernere una differenza tra la membrana che limita questi
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granulazioni brillanti, hanno linee di contorno spiccate e di solito leggermente ondulose e sono articolati e ramificati generalmente ad angolo acuto. L
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Il fungo fra gli strati cornei dell’epidermide è di solito allo stato di filamenti, e questi sono della grossezza di 2-3 µ, ondulosi, articolati
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’interno dei peli, ne producono la rottura o la caduta; mentre si formano dei nodi infiammatorî, che passano a suppurazione. Alla Sicosi precede di solito l
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La cisti ha di solito una forma ovoide, coi due poli alquanto assottigliati, ed è della lunghezza media di 0mm,33. Il verme non occupa all’incirca
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Nelle carni dei bovini, di solito in piccola quantità, si può trovare il Cisticercus bovis o C. inermis, che importa conoscere perchè, introdotto
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degli animali domestici, che di solito dagli umani grandemente differiscono nella loro struttura.
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